giovedì 7 maggio 2009

PRETI GIORNALISTI




Era maggio 1925 e nell' Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano nasceva un gionale: Parola di Vita. Si presenta come giornale diocesano, è un giornale schierato e questo suo aspetto viene posto subito in primo piano. Non è un giornale di solo "preti" e per soli "preti", certamente hanno ampio spazio anche loro ma è un giornale che vuole rivolgersi a tutti veicolando soprettutto buone notizie. Lunga e tormentata è stata la sua storia, a causa la vicende belliche e della scarsa attenzione rivolta a questo mezzo di comunicazione, pertanto è stato più volte aperto e poi richiuso. Nonstante i tentativi da parte dei tanti Arcivescovi che si sono susseguiti nella città di Cosenza, nessuno mai è stato capace a farlo decollare. Si è voluta intraprendere nuovamente l'avventura del settimanale un anno fa... A mio avviso è ancora troppo poco conosciuto e letto. Tengo a sottolineare che su questa testata scrivono anche laici e non contiene solo pagine dedicate alla Vita della Chiesa ma anche alla cronaca locale, alla cultura, allo sport, allo spettacolo... è un giornale di approfondimento, dichiaratamente schierato e pertanto "libero".

Ma perchè la gente non lo legge? Forse perchè ha paura dei "preti giornalisti" ? Forse è opinione comune che "i preti devono fare i preti" ?

2 commenti:

  1. ciao fabiola,posso concordare con te sul fatto che l'80% di chi scrive è laico,essendo uno di loro.Dovremmo partire dalla "paura"verso gli ambienti religiosi.Qeullo che vorrei discutere con tutti è se questo scetticismo verso la chiesa è dato da motivazioni storiche verso questa oppure è proprio un fatto di rinnagare una sorta di spiritualità...

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  2. Cara,
    i motivi per cui PdV non è letto sono molteplici a partire dalla scarsa conoscenza da parte del pubblico fino ad arrivare al pregiudizio cui alludi tu. Il punto su cui vorrei invitarti a riflettere io invece, è che il giornale in questione è uno strumento, in verità, molto potente. La Chiesa, al di là dell'aspetto prettamente spirituale, ha un grande potere politico. A prescindere se è letto o meno, non può mancare anche a Cosenza questo particolare punto di vista.

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